Poesie, Novelle, Fiabe

a cura di Paolo Colognesi

Poesia

A tale fine è necessario entrare nel meriVersi orali e scrittito di questa materia per capire e comprendere le immense potenzialità espressive di questo strumento.
La poesia è un veicolo comunicativo straordinario per esprimere emozioni, stati d’animo e pensieri che ci accompagnano lungo il nostro cammino di vita quotidiana.
Orale o scritta naturalmente ha criteri compositivi indispensabili per produrre un buon testo. In generale si avvale di regole grammaticali e sintattiche tipiche nella lirica moderna (metrica, rima, ritmo ect ect).
I testi per esprimere ciò che viviamo, ciò che percepiamo e sentiamo, deve nascere dall’intimo sentire, per poi spaziare nella realtà attraverso canoni specifici che accompagnano l’uomo e la sua realtà particolare sin da tempi immemori. I versi penetrano l’intimo umano del poeta le sue angoscie, le paure, i suoi desideri con vulcanica espressività, trascendendo la lingua e il lessico.

Novelle

La narrativa è un genere letterario che comprende tutti i testi narrativi (quindi anche fiabe, biografie, autobiografie e poemi), in particolare racconti, novelle e romanzi. Essa trae origine per definizione da racconti orali che si tramandano dai tempi antichi di generazioni in generazioni. Le composizioni sono quindi l’arte del narrare, del raccontare storie e situazioni mediante una trama; la narrazione intrattiene il lettore comunicando una storia, un racconto o una fiaba.

L’attività o la produzione letteraria è relativa alla trascrizione artistica di vicende reali o fantastiche, per lo più sotto forma di romanzo, novella, racconto.

Fiabe

Le fiabe hanno origini antichissime, sono nate in epoca preistorica. Esse si ricollegano ai riti di iniziazione. I riti di iniziazione erano quell’insieme di riti magico-religiosi cui venivano sottoposti i fanciulli per passare dall’infanzia all’età adulta.
Nella tradizione popolare, le fiabe sono caratterizzate da racconti medio-brevi e centrati su avvenimenti e personaggi fantastici (fate, orchi, giganti e così via) coinvolti in storie con a volte un sottinteso intento formativo o di crescita morale.
Il lieto fine è per antonomasia la caratteristica tipica del genere letterario fantastico ed educativo. Nate per edificare e intrattenere i commensali attorno ai focolari domestici, sono state usate anche per allietare le saghe paesane.